sabato 2 maggio 2009

Comincio con me...2



Questa è la mia tela, ho scelto ANNA come nome perchè è un palindromo, e come questo nome si può leggere da due versi, così la mia tela ha diversi modi di lettura.
Il tema che portai per l'esame era "La Maschera", l'idea di questo lavoro ricordo che mi balzò in mente mentre cercavo di prender sonno. Mi misi seduta sul letto, cercai un pezzo di carta e qualcosa per scrivere e mi venne fuori questo profilo che da una parte si leggeva come triste e da quella opposta come felice. Fu la prima (ed unica, fin ora) volta che mi dedicai al disegno, su tela poi!
Sullo sfondo c'è un puntino bianco luminoso che irradia anche il viso del soggetto, l'ho aggiunto successivamente. Stranamente mentre ideavo il disegno, il suo senso è cambiato da solo, così ho preferito dargli una duplice descrizione. Da che "Anna" portava una maschera, quindi mentiva per nascondere la sua tristezza, allo stesso tempo mi sono trovata però a darle questa maschera come motivo di speranza, come cura alla sua tristezza. All'inizio era abbattuta e la sua unica arma era nascondersi, successivamente questa sua arma la riconosce come soluzione e vede la speranza attraverso lo spiraglio. Questa qui è la maschera felice che ha il potere di far scorgere la speranza ad Anna...Possiamo dire che praticamente ha aderito così bene al suo viso che è scomparsa perchè non era più necessaria (ma ancora non mi spiego come abbia fatto). Ed anche la lacrima si trasforma in un punto esclamativo, in sorpresa, per questa inspiegabile metamorfosi.Infine ho scelto il verde e il magenta perchè sono colori complementari, perchè mi piacciono molto e mi rispecchiano. Il verde poi è il colore del bosco, un luogo in cui non è difficile perdersi, allo stesso tempo però si dice che sia il colore della speranza. Il magenta ha una duplice funzione: fa da capelli e da cornice. Mi è risultato difficile dar duplice funzione anche allo zigomo, non essendo abituata a diegnare non sapevo come farlo combaciare nei due volti; ed anche per questo, ho ricavato l'orecchio da un ricciolo.Queste rifiniture viola sono puramente ornamentali, le ho scelte per non lasciare la sensazione del vuoto, e poi volevo che indicassero il riflesso sui capelli. Sempre per lo stesso discorso, ho preferito aggiungere una frase che parla della maschera.
Non nascondo che ho ricevuto anche l'aiuto di mio fratello, il quale (dopo anni!) mi ha incoraggiata e dato consigli.

5 commenti:

  1. Ciao Debora!!Mi piace l'idea che hai avuto per il tuo blog..l'arte mi ha sempre affascinato sin da quando ero piccolina e lo devo anche alla vicinanza di mia zia che è pittrice..!Comunque cercherò di farti avere del mio materiale per il tuo blog se vuoi..non sarà molto, perchè se disegno o fotografo lo faccio veramente di rado e per svago..ma spero basterà!

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  2. Vi ringrazio per i commenti, e vi invito a passarmi materiale per riempire il blog!

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  3. Devo dire che l'idea che ha ispirato sia il tuo blog che la tua tela è veramente originale!!....Complimenti per la tua opera artistica....hai messo in evidenza come ogni dettaglio abbia in fondo molte cose da dire!!
    Brava!! ;-)

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